Grazie presidente Conte per appello a responsabilità, competenza e serietà
La politica dovrebbe essere la forma più alta dell’esistenza, gli obiettivi misurabili e raggiungibili
Con le sue dimissioni da presidente del Consiglio, Giuseppe Conte sarà stato apprezzato da molti italiani, stanchi che il massimo privilegio, ossia essere rappresentanti del popolo in democrazia, apparisse poco serio, poco responsabile per usare l’aggettivo usato da Conte stesso.
Pare irrazionale sostenere, come sembra aver fatto Matteo Salvini, il tutto e il contrario di tutto. Minacciare la mozione di sfiducia, poi ritirarla. Tutto ciò per giunta ad agosto con scadenze importanti per le finanze pubbliche e le tasche degli italiani. Ripudiare e poi riproporre l’alleanza coi 5 Stelle.
Va detto che anche il discorso di Conte non sembra essere del tutto condivisibile, laddove dice che il popolo sono le istituzioni, mentre lo è la democrazia: le istituzioni sono una mediazione. Oppure quando elenca punti su punti della sua proposta contro l’immigrazione: la semplicità e la sintesi sono un valore pragmatico anche in politica (il che non vuol dire superficialità). Degna di nota l’osservazione del segretario del Pd Nicola Zingaretti: “Ma dov’era Conte in questi 18 mesi di Governo, si accorge adesso!?”
La politica dovrebbe essere la forma più alta dell’esistenza, per citare il pur discusso filosofo. Dall’altra parte, come insegna la disciplina manageriale, gli obiettivi devono essere misurabili e raggiungibili. A ciò deve seguire un processo che renda conto dei risultati. Altrimenti si rischia di comportarsi, per usare una parola cara a Salvini, da “fenomeni”, dire la prima cosa che viene in mente. La creatività la si lasci ai pubblicitari.
Certo il problema di come la politica debba relazionarsi con la gente, i media, i social ecc. ecc. è enorme… poi c’è la questione della democrazia diretta cara ai 5 Stelle (un salsicciaio con la terza elementare può svolgere al meglio la funzione di parlamentare?). Già per molti osservatori 25 anni di Silvio Berlusconi e di televisione di Pomeriggi e Grandi Amici 5 hanno fatto il lavaggio del cervello agli italiani. Intanto si ricominci da serietà e competenza (sapere), concetti che includono quello di responsabilità.
Iscriviti alla newsletter