Smog, non si vogliono contrastare le vere cause dell'inquinamento
Arriva l'autunno e si udiranno i soliti discorsi triti e ritriti riguardanti lo smog che attanaglia le nostre città.
E via di Area C, motori delle auto euro 5/6/7 e ibride che debbono pagare anche se il particolato è infinitesimale.
Tutta apparenza e fare casse, perchè il problema non lo si vuole affrontare realmente.
Un esempio.
Stamani, di ritorno da Magognino (VCO), traffico quasi inesistente (effetto vacanze ferragostane). Assenza dell'odore di benzina e diesel.
Poi da Vergiate a Casorate Sempione un tanfo di kerosene ammorba l'aria, tanto che fatico a trattenere la tosse stizzosa provocata dall' irritazione delle alte vie respiratorie.
Guardo il cielo terso e scorgo una sequela di aeroplani in fase di decollo (probabilmente anche in atterraggio immagino; non li posso osservare perchè gli atterraggi alla Malpensa avvengono dalla parte di Ferno).
Sembra di assistere alla Battaglia d'Inghilterra.
Ecco, qualcuno riesce a dirmi se questi apparecchi alati sono dotati di FAP (filtro anti particolato), hanno motori euro 5, o hanno una combustione ibrida ?
No e allora perchè nessuno dice nulla ?
Ah, certo, non si può frenare il turismo, i viaggi, e allora ipocritamente si bersagliano i cittadini che lavorano, mentre i vacanzieri no.
E le caldaie dei vari fabbricati ?
Roba da anteguerra.
Ecco, se si vuole contrastare lo smog che sta uccidendo milioni di persone si agisca contrastando le vere cause.
Massimo Puricelli
Castellanza (VA)