Ascolti tv, Siria: le reti all news fanno il pieno di ascolti
Il drammatico bombardamento in Siria ad opera di Usa, Francia e Inghilterra ha stimolato fortemente gli ascolti delle reti all news
Il drammatico bombardamento in Siria ad opera di Usa, Francia e Inghilterra ha stimolato fortemente gli ascolti delle reti all news, ovvero i canali specializzati nell'informazione. Sopratutto nella giornata di sabato c'è stato un consistente incremento degli ascolti, nettamente superiori alle medie. Gli analisti di Omnicommediagroup, in collaborazione con il massmediologo Klaus Davi, non hanno dubbi. Come spiega Anthony Cardamone "fra venerdì 13 e domenica 15 aprile le reti all news hanno fatto registrare ascolti superiori alle medie probabilmente per via dell’intensificarsi della crisi siriana e del conseguente intervento militare nella zona. Nella giornata di sabato gli ascolti delle emittenti sono stati superiori in media del 22% rispetto a quelli registrati complessivamente nel weekend precedente. Spicca RaiNews24, la rete guidata da Antonio Di Bella, con un incremento del 29% in termini di spettatori e con un +0,2% di share. Rispetto agli ascolti complessivi del 2018, questo fine settimana le all news crescono dal 3% (Sky Pay e TgCom24) al 18% di Sky dtt, col picco del 33% di RaiNews24. Rispetto invece alla media dei weekend del 2018, gli ascolti medi risultano in crescita (la rete guidata da Sarah Varetto nella versione pay ottiene il +1% di share, nella versione dtt +13%, RaiNews24 +23% e TgCom24 -1%). Nel dettaglio il confronto del weekend appena trascorso con tutti gli altri del 2018 è sempre positivo, con l’eccezione del fine settimana che ha coinciso con le elezioni".
Nel complesso, chi guarda le all news? Di Bella è il migliore al sud, la Varetto al nord mentre Liguori è 'equidistante'
L'ottima qualità dell’informazione all news fa sì che questo tipo di canali sia il naturale interlocutore delle classi dirigenti del Paese. Sky Tg24, guidato dalla torinese Sarah Varetto, che da poco ha strappato Riccardo Bocca all'Espresso rinforzando con questa scelta il profilo di 'inchiesta' del canale, è preferito dagli uomini (57% del totale audience del canale). Il 71% degli spettatori ha più di 45 anni, il 20% degli spettatori è laureato (share 0,8% vs media 0,35%) mentre la classe socioeconomica è medio-alta, come conseguenza del profilo medio dell’abbonato Sky. La versione DTT dell’emittente ha un profilo simile per sesso ed età e allo stesso modo penetra in maniera inferiore nelle Regioni del Sud. La quota dei laureati scende al 15% ma resta il cluster più conforme al canale.
Rai News24, guidata dal milanese Antonio di Bella, ha un profilo più equilibrato in termini di genere (50% uomo-donna) e più spostato verso le età avanzate (82% ha più di 45 anni, 47% ha più di 65 anni). Profilo affine verso classi socioeconomiche medio-alte e titolo di studio alto.
Il TgCom24 di Paolo Liguori, che ultimamente ha conquistato molte posizioni nella versione web scalando la classifica dei siti più visitati, semplificando il linguaggio delle sue all news ma mantenendo comunque autorevolezza nella realizzazione dei servizi e delle interviste politiche, risulta più “maschile” (55% della composizione audience) con gli over 45 anni che rappresentano il 72% dell’audience.