Cronache

A Bologna l'orchestra Senzaspine trasforma il mercato rionale

 

Roma, (askanews) - Un tempo ci si andava per acquistare frutta e verdura fresca, pane e carne. Oggi il mercato, passato di moda e a rischio decadimento, apre le porte alla musica e alle arti. Il progetto, unico nel suo genere in Italia, è nato Bologna dove è stato avviato un percorso di riqualificazione del Mercato San Donato. Tra i banchi dei commercianti e degli artigiani, sarà possibile imparare a ballare, partecipare a workshop, bere un aperitivo e, sopratutto, avvicinarsi alla musica classica. E' il Mercato Sonato. Tommaso Ussardi, direttore d'orchestra e presidente dell'Associazione Senzaspine. "Ci serviva uno spazio dove mettere a frutto le nostre idee e per poterle condividere con un nuovo pubblico e per questo abbiamo chiesto al Comune di avere una casa e ci hanno consigliato di partecipare ai tanti bandi forniti alle associazioni, tra questi 'Incredibol!' che abbiamo vinto due anni fa".Anima e propulsore del Mercato Sonato è l'Orchestra Senzaspine, composta da 200 musicisti under 35 e fondata nel 2013, che ha già all'attivo 200 concerti nei luoghi simbolo della città come piazza Maggiore e la basilica di San Luca, ma anche in altre province della regione. "Per noi è stata un'occasione importantissima perché ci ha reso consapevoli di cosa un'orchestra poteva fare all'interno di uno spazio da rigenerare, quindi non solo una rigenerazione urbana, ma una vera e propria rigenerazione culturale".La filosofia principale del Mercato Sonato è dialogare con il quartiere, accogliere e realizzare le idee dei residenti e dare spazio a diverse forme associative e culturali.Matteo Parmeggiani, vicepresidente dell'Associazione Senzaspine e direttore d'orchestra "Un'occasione per chi è qui nel quartiere ma non solo per i più curiosi che vogliono sapere come si prepara un concerto, quali sono i problemi e le curiosità". "A parte le attività quotidiane che troverà qui dentro, oltre ai laboratori di artigianato o quelli rivolti ai bambini, anche il coro di voci bianche Senzaspine e anche tante serate di musica da camera perché gli orchestrali dell'orchestra Senzaspine sono tantissimi ma sono raggruppati in piccoli gruppi da camera che si esibiranno qua per la gente curiosa di venire a sentirci".