Cronache

Bansky in mostra a Roma: "Guerra, Capitalismo e Libertà"

 

Roma, (askanews) - "Guerra, Capitalismo & Libertà". E' il titolo della grande mostra su Bansky, il più famoso street artist internazionale, il misterioso artista che si pensa sia nato a Bristol, ideata, promossa e realizzata da Fondazione Terzo Pilastro - Italia e Mediterraneo a Roma, a Palazzo Cipolla, dal 24 Maggio al 4 settembre. Il presidente della Fondazione Terzo Pilastro Emmanuele Emanuele:"E' la prima volta che arriva in Italia con una mostra integralmente dedicata alla sua opera". Opere provenienti da collezioni private di tutto il mondo: dipinti originali, stampe, sculture e oggetti rari, molti mai esposti prima. Una mostra esauriente su una delle figure più discusse e dibattute dei nostri tempi, in cui si evidenzia la sua visione di fronte ad avvenimenti sociali e politici internazionali.Bansky, l'artista urbano che dà voce alle masse con i suoi murales, le installazioni, le sculture, esprimendo un commento satirico, sociale e politico e traendo spunto dal contesto in cui si trovano le sue opere. Il suo anonimato e il rifiuto a conformarsi, spiegano la difficoltà nell'inquadrare precisamente la sua arte. E ad esporla in un museo.Emmanuele Emanuele era rimasto colpito dall'espressività della Street art fin dai primi anni '60, come forma d'arte che accompagna la trasformazione della società. E' per questo che ha voluto fortemente il suo rappresentante più famoso a Roma."Contrariamente al mio desiderio in cui gli street artist devono operare fuori dai musei, non devono essere rinchiusi nei musei, il mio sogno è di vivificare le città con la bellezza dei colori, questa volta abbiamo dovuto, per non infrangere il principio dell'utilizzazione nei luoghi propri, portare qui queste opere che sono la sintesi del suo lavoro e speriamo facciano comprendere come questa forma d'arte è coerente con il tempo che viviamo".