Cronache

Benessere digitale dei giovani, la sfida della Junior Tim Cup

 

Milano, (askanews) - Sport e web. Un binomio essenziale per il benessere digitale delle nuove generazioni. E' questa la sfida lanciata per il 2016 dalla "Junior TIM Cup - Il calcio negli oratori" che ha organizzato un percorso formativo rivolto ad adolescenti ma anche a genitori ed educatori. Il primo di questi incontri si è tenuto a Milano presso l'acceleratore TIM WCAP alla presenza, tra gli altri, di Maurizio Salvi, esperto Information technology di TIM."Per Tim benessere digitale vuol dire usare responsabilmente le potenzialità della rete, le comunicazioni, i contenuti conoscendo l'uso che se ne fa".Parlando non solo ai più giovani ma anche agli adulti responsabili della loro crescita"A noi piacerebbe moltissimo condividere coi genitori e i ragazzi questo progetto. Sono consapevoli quanto devono esserlo i loro figli? Il fatto di usarle a fini benefici quanto viene considerato dai genitori che educano i ragazzi all'uso positivo delle tecnologie?".All'incontro milanese ha preso parte anche il professor Federico Tonioni, responsabile del primo ambulatorio italiano per la dipendenza da Internet presso il Policlinico Gemelli di Roma:"Il benessere digitale si integra con un sufficiente uso del corpo e del movimento perchè un disinvestimento dal corpo e dal movimento fisico è il primo segno di ritiro sociale".Del resto quella del benessere digitale è una urgenza sociale come dimostrano i dati emersi dal lavoro del professor Tonioni:"Le evidenze emerse nella nostra attività clinica si possono concretizzare in una difficoltà quasi costituzionale dei nostri pazienti di guardarti negli occhi. E non si tratta di timidezza ma solo il fatto che non sono abituati".Il percorso della Junior Tim cup non si ferma solo a Milano ma avrà anche altre tappe come spiega Cristiano Habetswallner, Responsabile Sponsorship di TIM:"In questi incontri affronteremo il tema del benessere digitale. Ne faremo in tutti i working capital di Italia qui siamo a Milano quindi anche a Bologna e a Roma e tra l'altro questa è l'edizione calcistica perchè poi facciamo anche una di pallavolo destinata al pubblico femminile, alle ragazze".