Cronache

Blitz contro il traffico di migranti, arresti in Italia e Grecia

 

Lecce, 12 dic. (askanews) - Maxi operazione internazionale contro il traffico di migranti tra il Salento e la Grecia, con arresti e indagati. L'operazione, svolta dalla Guardia di Finanza e supportata da Europol, è stata chiamata "Sestante": eseguita un ordinanza di custodia cautelare richiesta dai magistrati della Dda di Lecce, ed emessa dal gip del locale Tribunale, a carico complessivamente di 13 persone. Si tratta dei cosiddetti "sbarchi fantasma" a cui i militari della Finanza di Lecce hanno attribuito un identità precisa, ricostruendo il passaggio di quella che in gergo è chiamata "merce"tra trafficanti, scafisti e reclutatori.Le indagini hanno infatti dimostrato l esistenza di una organizzazione internazionale composta da due cellule criminali specializzate nel favoreggiamento dell immigrazione clandestina, una italiana diretta da un brindisino ed una greca capeggiata da un curdo-siriano. Le numerose intercettazioni telefoniche, ambientali e telematiche, gli appostamenti ed i pedinamenti, le numerose riprese video effettuate dai Finanzieri, hanno consentito di individuare le rotte tracciate dai trafficanti di uomini delineando il ruolo di ciascun componente dell organizzazione.Il gruppo criminale italiano si occupava di reperire ed allestire le imbarcazioni da destinare al traffico. A ridosso dell evento migratorio programmato, i natanti venivano trasferiti in Grecia per essere consegnati alla compagine operante stabilmente in Grecia con la complicità di numerosi connazionali gravitanti nel Salento e nella provincia di Brindisi. La cellula criminale in Grecia era impegnata, invece, nel reclutamento e trasporto dei migranti arrivati dal confine turco, fino all'imbarco verso le coste leccesi, oltre che della raccolta della cifra necessaria per la traversata, non inferiore a 6 mila euro a persona.