Cronache

Caos scuole, Bianchi: rientro in presenza.Ma presidi chiedono Dad

 

Roma, 7 gen. (askanews) - Le scuole riaprono in presenza, e in sicurezza. Non si torna indietro. La posizione del ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi è chiara: dal 10 gennaio tutti in aula, con le nuove disposizioni su quarantene e positività decise nel nuovo decreto con le misure anti-Covid. Gli fa eco il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, che sottolinea come "l'insieme di regole che abbiamo delineato ci permetterà di tenere la situazione sotto controllo".Ma non tutti sono d'accordo. A cominciare dai medici. Il virologo Fabrizio Pregliasco chiede il ritorno in Dad, e il presidente della fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta, sottolinea: "Con questa circolazione virale sarà molto difficile mantenere le classi in presenza".Chiedono la didattica a distanza anche i presidi, almeno per tutto gennaio. Decisione già adottata dal governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca che, per medie ed elementari annuncia un ritorno tra i banchi scolastici a fine gennaio.