Cronache

Cinecittà World, destinazione Marte a bordo di SpacExpress

 

Roma, (askanews) - Partenza dalla Stazione Atlantis sul Pianeta Terra, destinazione finale Marte da raggiungere a bordo della navicella SpacExpress L24 con tappe intermedie sulla Stazione spaziale internazionale e sulla base lunare "Mare della Tranquillità". E' il viaggio emozionante offerto da Cinecittà World, il parco divertimenti nei pressi di Roma, unico in Europa a offrire con SpacExpress un'attrazione fondata su un contenuto scientifico.Il progetto è stato patrocinato dall'Agenzia spaziale europea e dell'Agenzia spaziale italiana, con la collaborazione tecnica delle industrie italiane Argotec, Avio e Thales Alenia Space. Tutti convinti dell'importanza di diffondere la conoscenza dello spazio tra il grande pubblico, cominciando proprio dai bambini.Un genere, la fantascienza, che al cinema riscuote sempre più successo e che però ancora mancava nell'offerta del parco divertimenti, come spiega il direttore generale di Cinecittà World Riccardo Capo: "Ultimamente abbiamo avuto delle grandi produzioni come 'The Martian' e 'Interstellar' che sono molto vicine a noi come suggestione. Abbiamo detto: ci manca questo genere, come farlo? Bisogna che sia fatto bene, che sia di qualità. Da qui la partnership con Esa e Asi"."E' un viaggio - racconta Riccardo Capo - che prende il nostro visitatore dalla Terra e lo porta fino su Marte, attraverso vari passaggi: il passaggio sulla Stazione spaziale, da lì l'imbarco sulla Luna per partire per Marte. Abbiamo voluto creare questi passaggi, di cui i primi 3 sono reali, concreti mentre l'ultimo che porta il visitatore su Marte chissà quando capiterà, ma sicuramente capiterà".Un'attrazione dove scienza e fantasia si intrecciano, come spiega l'ideatrice di SpacExpress Viviana Panaccia: "E' stata una sfida per certi versi molto divertente. Mettere insieme gli aspetti ludici di un'attrazione per un parco divertimenti con la scienza e l'esplorazione spaziale mi ha impegnato molto".Ad accogliere i passeggeri, in fila alla stazione Atlantis per l'imbarco, le foto degli spazioporti esistenti (Baikonur, Kourou, Cape Canaveral) e poi i ritratti degli astronauti italiani, i filmati che mostrano le immagini autentiche del lancio della Soyuz verso la Iss, la vita a bordo della Stazione orbitante. Poi l'arrivo alla base lunare e lì tutti a bordo della navicella SpacExpress L24, pronti a raggiungere, in 4 minuti densi di emozioni, il Pianeta Rosso.