Cronache

Citofonata Salvini, "accertamenti interni" su un maresciallo

 

Bologna, 29 gen. (askanews) - "Accertamenti interni" sono stati avviati dall'Arma dei carabinieri nei confronti di un maresciallo, probabilmente in servizio a Bologna, che avrebbe anticipato ad alcuni residenti del Pilastro la visita del segretario della Lega Matteo Salvini lo scorso 21 gennaio, a pochi giorni dalle elezioni regionali.In quell'occasione un'attivista del quartiere, madre di un giovane morto per overdose, ha accompagnato il leader del Carroccio sotto il portone d'ingresso di presunti spacciatori, offrendogli - come è poi divenuto noto - l'occasione di suonare al citofono di una famiglia in diretta davanti alle telecamere.Gli accertamenti, come fanno sapere dall'Arma, sarebbero stati avviati a seguito di un'interrogazione parlamentare del Pd, firmata da Andrea De Maria, con la quale si chiede alla ministra dell'Interno Luciana Lamorgese "se sia a conoscenza di quanto accaduto e se le autorità competenti abbiano richiesto a chi era presente sul luogo, a tutela della sicurezza di tutti, informazioni relative a quanto accaduto e quali siano nel caso i riscontri ricevuti".Dovrà ora essere confermato se il maresciallo abbia avuto un punto di contatto con lo staff della Lega a Bologna e nel caso a che titolo è stato fatto. Per il militare potrebbe aprirsi un procedimento disciplinare.