Cronache

Contrabbando, nel 2015 in Italia 4,6 mld di sigarette illegali

 

Napoli (askanews) - Nel 2015 sono circolate in Italia 4,6 miliardi di sigarette contraffatte e contrabbandate. Il nostro Paese è stato tra i primi cinque nell'Unione Europea a 28 Paesi oltre a Norvegia e Svizzera, per volume di "bionde" illecite. I dati sono stati ribaditi nel corso del convegno "Il contrabbando di sigarette: un fenomeno globale e fonte di finanziamento della criminalità organizzata", organizzato a Napoli da Philip Morris Italia.Nonostante il fenomeno del commercio illecito di sigarette in Italia si confermi stabile rispetto all'anno precedente, la situazione rimane particolarmente allarmante. L'Italia è il primo produttore di tabacco in Europa e conta 200mila addetti. Ogni anno il commercio illecito di prodotti del tabacco mette, dunque,a rischio un numero considerevole di posti di lavoro.Senza contare che il fenomeno del contrabbando comporta bassi costi e limitatirischi rispetto ad altri tipi di reato. E rappresenta un vero e proprio "bancomat" per le mafie e per i gruppi terroristici, come ha spiegato Rosaria Capacchione, della commissione parlamentare sulle mafie"C'è una sovrapposizione storica tra i canali di approvvigionamento del contrabbando e quelli della droga. Indagini recenti, inoltre, hanno consentito di accertare che i canali sono gli stessi su cui viaggiano i beni artisticitrafugati".Canali che le forze dell'ordine conoscono bene. Sono state 275 le tonnellate di sigarette di contrabbando sequestrate in Italia dalla Guardia di finanza nel 2015, il 37,5% in più rispetto al 2014.