Cronache

Cucchi, un carabiniere intercettato: aiutare i colleghi nei guai

 

Roma, (askanews) - "Bisogna avere spirito di corpo e aiutare i colleghi in difficoltà".E' quanto si dice in una nuova intercettazione depositata agli atti della Procura di Roma nell'ambito del processo per la morte di Stefano Cucchi.Un'intercettazione datata 6 novembre 2018 tra un maresciallo e un suo collega che gli riporta un messaggio mandatogli dal superiore. Parole che, a parere di chi indaga, potrebbero esser considerate un presunto nuovo tentativo di depistaggio o di pressione da parte dei vertici dell'arma."Il colonnello ha detto: mi raccomando dite al maresciallo in servizio alla stazione dove è successo il fatto di Cucchi di stare calmo e tranquillo..... Ha detto mi raccomando, dovete avere spirito di corpo... se c è qualche collega in difficoltà lo dobbiamo aiutare...".