Cronache

I due agenti cinesi che pattuglieranno il centro di Milano

 

Milano, (askanews) - "Per la prima volta le forze di polizia italiane e i carabinieri collaborano con la polizia cinese anche per quanto riguarda il controllo del territorio e la polizia di prossimità".Il prefetto di Milano, Alessandro Marangoni, presenta i due agenti della polizia cinese che per dieci giorni affiancheranno i poliziotti e i carabinieri italiani nelle zone a maggiore vocazione turistica del capoluogo lombardo, da piazza Duomo al Castello. Così come i loro colleghi impegnati a Roma, i due agenti, sovrintendente e supervisore in servizio all'ufficio immigrazione vicino ad Hong Kong e all'aeroporto di Shangai, prima di arrivare a Milano e dopo una selezione a livello nazionale, hanno fatto un corso di formazione specifico in Patria. Uno di loro parla anche italiano perché ha fatto due anni di scuola media a Modena, l'altro in inglese."E' l'inizio di una nuova integrazione e di un servizio più completo che le forze di polizia italiane danno ai cittadini cinesi ma questa esperienza segue quella fatta con la polizia spagnola lo scorso anno in analoga tipologia di servizio", ha aggiunto Marangoni.I due agenti cinesi non saranno armati e non avranno un impiego operativo ma saranno di pattuglia a piedi."Non è un'attività di traduzione ma un'attività di polizia perchè è un'attività di prevenzione dei reati nell'ottica della polizia di prossimità, un servizio offerto ai cittadini cinesi", ha spiegato ancora il Prefetto di Milano.Si tratta del primo progetto realizzato tra il Governo e la polizia cinese con le autorità di un Paese europeo che vedrà i nostri agenti andare a Pechino e Shangai per svolgere lo stesso tipo di servizio.