Cronache

Il sindaco di Cerveteri Pascucci: decreto Salvini crea scompiglio

 

Roma, 23 gen. (askanews) - Alessio Pascucci, coordinatore nazionale di Italia in Comune e sindaco di Cerveteri, commenta così la chiusura del Cara di Castelnuovo di Porto e il trasferimento dei migranti in altre regioni."Come Italia in Comune avevamo preannunciato, così come l'Anci, che il decreto Salvini non avrebbe portato vantaggi in termini di sicurezza nelle nostre comunità, ma avrebbe creato scompiglio. Ci sorprendiamo che Lega e M5S continuino a non vedere i problemi che generano: quanto è successo a Castelnuovo di Porto con la dismissione del Cara, dimostra che ci saranno nuovi migranti che prima erano regolari e oggi saranno irregolari e non sapremo dove andranno a dormire, senza contare l'indotto economico di circa 120 italiani che lavoravano lì e perderanno da un giorno all'altro il posto di lavoro. Quindi con un doppio risultato: aumentare l'insicurezza nelle nostre comunità e far perdere posti agli italiani che sembrano essere tanto a cuore al ministro Salvini".Inoltre, secondo Pascucci "il decreto sicurezza depotenzia gli Sprar, quel sistema di accoglienza in cui le prefetture insieme ai comuni accolgono un numero limitato di migranti che non crea disagi nelle comunità e che crea invece un sistema di accoglienza consolidato e serio e posti di lavoro. Con il depotenziamento degli Sprar - aggiunge - comunità come la nostra che hanno partecipato al bando, vincendolo, possono vedere messe a rischio le loro problematicità. Dal 24 al 27 gennaio lanciamo, non a caso, il primo Festival contro il razzismo proprio per parlare di questo".