Cronache

Mafia, colpito un gruppo emergente a Lecce. Indagato un sindaco

 

Roma, 24 giu. (askanews) - I carabinieri del comando provinciale di Lecce hanno eseguito 27 provvedimenti cautelari, emesse dal gip del tribunale di Lecce su richiesta della locale Dda, di cui 17 in carcere e 10 arresti domiciliari, nei confronti di soggetti indagati a vario titolo per associazione di tipo mafioso, associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, danneggiamento seguito da incendio, detenzione abusiva di armi e materie esplodenti, detenzione e spaccio di stupefacenti, estorsione, ricettazione, minaccia aggravata, porto abusivo di armi e sequestro di persona e violenza privata.Nell'operazione, denominata "Tornado", indagati complessivamente 37 soggetti, 2 dei quali destinatari solo di decreto di perquisizione domiciliare. Le indagini, partite nel 2017, hanno portato a individuare un gruppo criminale "emergente" di tipo mafioso, egemone in numerosi comuni dell'area di Maglie, con connessioni e ramificazioni estese anche ad altri influenti sodalizi mafiosi della "Sacra corona unita" dell'area salentina.Tra i coinvolti figura anche un noto elemento di spiccodella criminalità organizzata. Riscontrata anche la capacità del gruppo di infiltrarsi nella politica locale, in particolare, il sindaco di un comune della provincia di Lecce risulta indagato per concorso esterno in associazione mafiosa.