Milano (askanews) - Ha chiamato il numero d'emergenza 112 con il telefono di casa e ha spiegato al poliziotto di essere in linea al cellulare con un uomo che, millantando di essere suo nipote, voleva al più presto novemila euro perché aveva appena avuto un incidente. Così, mercoledì scorso, una signora 85enne di Milano, dopo aver capito di essere davanti ad un tentativo di raggiro, ha permesso agli agenti della Squadra mobile meneghina di catturare un truffatore.L'anziana, mantenendo "viva" la telefonata sul cellulare come richiestole dal truffatore che voleva seguire i suoi movimenti, per accertarsi che si recasse in banca per prelevare il denaro e consegnarglielo, è stata quindi raggiunta dai polizotti che hanno poi avvertito il personale della filiale di preparare una busta con un paio di banconote vere "segnate" e della carta straccia.La donna si è quindi recata in banca chiedendo di prelevare i novemila euro ma il funzionario per essere più credibile e parlando a voce alta per farsi sentire dall uomo al telefono, le ha spiegato di potergliene consegnare al massimo cinquemila. La signora ha quindi preso la busta ed è rientrata a casa, rimanendo sempre in linea con il truffatore che le ha spiegato di prepararsi a scendere perché "il signor Bianchi" sarebbe passato a ritirare la somma.Appena l'uomo si è presentato e ha preso il pacchetto è stato arrestato in flagranza dai poliziotti della sesta sezione della Mobile. Si tratta del 46enne polacco Ian Kierpacz (con precedenti specifici risalenti al 2014) che, secondo la polizia, sarebbe il complice del finto nipote.