Milano (askanews) - Stavano pianificando un attentato a Roma e nel mirino erano finiti il Vaticano e l'ambasciata israeliana nella Capitale. Questo l'obiettivo di alcune delle persone arrestate in un'operazione antiterrorismo scattata tra Lombardia e Piemonte. Le ordinanze di custodia cautelare sono 6, ma gli arresti sono stati 4 perché 2 persone, tra cui un'italiana, risultano ancora in fuga.Gli arrestati sono tutti nati in Marocco ma da anni sono residenti in Italia. Si tratta di Abderrahim Moutaharrik, 24 anni, residente a Lecco, kickboxer, fermato con la moglie Salma Bencharki, di 26 anni. Gli altri due sono Abderrahmane Khachia, 33 anni, residente a Brunello, nel Vareseotto, fratello di un foreign fighter morto in Siria e Wafa Koraichi, 24 anni, residente a Baveno in provincia di Verbania. Quest'ultima è sorella di Mohamed Koraichi, 31 anni residente a Bulciago in provincia di Lecco già in Siria con la moglie Alice Brignoli, 39 anni. Questi ultimi sono i due ancora latitanti.