Cronache

Sala: troppi vigili negli uffici, verifiche su esentati da strada

 

Milano (askanews) - A cinque anni dalla morte di Nicolò Savarino, agente della polizia locale ucciso da un fuoristrada guidato da un minorenne, Milano ricorda il vigile con una cerimonia all'interno del giardino pubblico a lui dedicato nel quartiere Dergano. Una cerimonia durante la quale il sindaco, Giuseppe Sala, ha sottolineato il ruolo prezioso dei suoi 'ghisa', così vengono chiamati i vigili, e chiesto loro più presenza possibile in strada, per far fronte alla crescente esigenza di controllo della città: "E' un tema che riguarda Milano, Roma e tutte le grandi città. E' qualcosa di cui avevo parlato anche in campagna elettorale. Sto chiedendo di verificare, senza nessuna caccia alla streghe, se tutti i permessi che ci sono, che oggi sono un numero molto significativo, sono giustificati perché il nostro obiettivo è avere quanti più possibile vigili in strada".Alla cerimonia ha partecipato anche Carmelo Savarino, fratello di Nicolò, che pur riconoscendo l'affetto e la solidarietà della polizia locale, ha lamentato la mano leggera dei magistrati sull'omicida. "Non ci sentiamo di ringraziare questa giustizia che ha fatto acqua da tutte le parti. Non ci ha dato neanche la possibilità di difendere nostro fratello e siamo venuti a sapere che il ragazzo dopo tre anni era gia fuori, libero e gli hanno pure trovato il lavoro". I fratelli di Savarino aspettano inoltre un risarcimento dell'assicurazione di Nicolò e il sindaco ha promesso che si attiverà per sbloccare la situazione.