Cronache

Salvini, la stretta su protezione umanitaria: solo eccezionale

 

Roma, (askanews) - Matteo Salvini attacca di nuovo i giornalisti e in conferenza stampa con il vicepremier libico Ahmet Maitig, precisa i termini della circolare che aveva annunciato via Twitter per restringere i termini di accettazione della protezione umanitaria; il ministro dell'Interno assicura che "da papà" può garantire che "donne incinte e bambini resteranno in Italia", ma non altrettanto sarà per i "furbetti" perché "all'italiana" le maglie della protezione umanitari sono state a suo parere allargate a dismisura oltre i termini della legge."Da ultimo" ha detto Salvini "e lo dico per alcuni giornalisti italiani che riescono a titolare e lo dico da giornalista in maniera incredibile, le ultime vittime della mia cattiveria sarebbero donne incinte e bambini per il semplice fatto che ho mandato una circolare ai prefetti che dirigono le commissioni asilo per chiedere il rispetto della legge quando si tratta di concedere la cosiddetta protezione umanitaria che la legge vuole essere 'residuale' e riservata 'a casi eccezionali' che non riguardano coloro che scappano dalla guerra. All'italiana, questa fattispecie residuale riguarda il 40% delle domande accolte. Mentre i rifugiati politici sono il 7%, il 4% gode di protezione sussidiaria, la protezione umanitaria che dovrebbe essere residuale arriva al 40%. Io ho semplicemente chiesto a chi esamina queste domande di rispettare la norma. E' chiaro ed evidente che donne incinte e bambini in fuga dalla guerra o no, se sono in Italia ci rimangono"."Il problema è l'esercito di altre decine di migliaia di furbetti che sono immigrati clandestini, punto, che non possono essere messi sullo stesso piano dei rifugiati veri. Da giornalista mi mette tristezza che i giornalisti... Me lo aspetto da Rolling Stone" ha detto Salvini riferendosi alla copertina arcobaleno della rivista appena uscita che scandisce "noi non siamo con Salvini", "ma da testate che si vorrebbero più attendibili... Faccio presente da papà che non ce l'ho con donne incinte e bambini. Scusami la precisazione" ha aggiunto rivolto al vicepremier libico, "non so come siete abituati voi in Libia ma in Italia purtroppo dobbiamo anche precisare questo".