Cronache

Salvini nella tendopoli San Ferdinando: "Una vergogna"

 

Reggio Calabria (askanews) - "Una shifezza, una vergogna". Il vice premier e ministro dell'Interno, Matteo Salvini, ha commentato così le condizioni della tendopoli di San Ferdinando, nel reggino, che ha visitato e dove vivono migliaia di immigrati che lavorano nei campi per la raccolta di prodotti agricoli. "Il mio obiettivo - ha dichiarato - è di arrivare alla fine del mandato senza vergogne di questo tipo. Questa è la dimostrazione del fatto che i buonisti che parlano di aprire i porti dovrebbero venire a San Ferdinando a vedere le condizioni incivili in cui vivono dentro il campo e fuori dal campo. Io voglio una immigrazione limitata e qualificata".Durante il percorso nel campo Salvini si è fermato ad ascoltare le denunce sulle condizioni di vita e le richieste dei migranti Il ministro ha invitato più volte a denunciare le illegalità: i caporali, i soprusi. "Non ho bacchette magiche, non vengo qua da superman, non prometto che entro una settimana si risolveranno problemi che sono qua da anni incacreniti. Prometto che tornerò, tornerò e tornero fino a che la situazione non tornerà normale". Salvini ha poi chiesto informazioni sui servizi: acqua, elettricità. Praticamente inesistenti. E poi a proposito delle richieste, dalla casa ai servizi, Salvini ha detto che "purtroppo non c'è posto per tutti..."E non sono mancati momenti di contestazione al passaggio del corteo di Salvini nel campo.