Cronache

Save the Children: naufragi avvenivano anche prima, in silenzio

 

Roma, 31 mag. (askanews) - I naufragi nel mar Mediterraneo avvenivano anche prima, ma non ce ne erano testimonianze; anzi lo sforzo ingente che l'Italia fa in mare consente di documentare quelli che avvengono adesso, scuotendo le coscienze. Lo dice Michele Prosperi, portavoce di Save the Children Italia: "Dal punto di vista della sicurezza in mare, lo sforzo è uno sforzo ingente; anzi noi siamo convinti perché da sempre raccogliamo le testimonianze agli sbarchi sui moli italiani, che oggi forse proprio per lapresenza consistente dei mezzi di soccorso in mare abbiamo saputo di questi naufragi, in alcuni casi abbiamo avuto anche una documentazione fotografico, e quindi ci hanno scosso. Ma sappiamo che oltre al numero dei dispersi che non è mai possibile stabilire in modo preciso, tanti altri naufragi sono sicuramente avvenuti nel corso degli scorsi anni di cui non abbiamo mai avuto conoscenza se non attraverso le testimonianze dei migranti che hanno perso fratelli, cugini, madri, padri".