Castelsantangelo (askanews) - A Castel Sant'Angelo sul Nera la paura si respira nell'aria e gli abitanti si sono riuniti nell'unico bar rimasto aperto dopo il nuovo sisma. Il Sindaco Mauro Falcucci,, racconta come vivono questo difficile momento i suoi concittadini, che hanno passato la notte all'aperto."Non ce la facciamo più a sentire queste scosse. Specialmente da ieri sera è stato un morire, non so chi di voi è stato qua con con noi, ma chi c'era ha sofferto come noi. La popolazione non regge, ha necessità di resettare a livello psicologico per ricaricarci e tornare. Poi avremo le casette, noi ne avevamo pianificate 11 ma il numero crescerà perchè siamo tanti fuori".I vigili del fuoco che stanno facendo i primi giri di ricognizione dopo le scosse, stanno constatando che i danni sono davvero molti. Ai circa 100 abitanti che hanno lasciato in fretta e furia le case e che non possono rientrare sono già stati forniti indumenti, generi di prima necessità e soprattutto un luogo per dormire. Il futuro resta comunque una incognita."Come ricostruire? E' una bella domanda che ci siamo già posti ma a cui non sappiamo dare una risposta. La situazione è talmente calda che qualsiasi soluzione potrebbe farci dire cose non corrette".