Cronache

Terremoti, Protezione civile Marche: gravi danni a Pieve Torina

 

Roma, (askanews) - Dopo la notte di paura in centro Italia, si contano i danni delle due forti scosse di terremoto del 26 ottobre, (alle 19.10 con magnitudo 5.4, e alle 21.18 con magnitudo 5.9) nella zona tra Marche e Umbria, dove sono in visita il commissario per la ricostruzione Vasco Errani e il capo della protezione Civile Fabrizio Curcio. Ad accompagnarli, il responsabile sala operativa della Protezione Civile Marche, Maurizio Ferretti, che al telefono con askanews spiega:"Siamo a Pieve Torina (MC) in questo momento. Abbiamo fatto Tolentino, Pieve Torina, ora dobbiamo decidere se andiamo verso Visso, Ussita, Castelsantangelo sul Nera poi Camerino e altri comuni, cerchiamo di fare il giro di tutti i comuni in giornata"."Ci sono molti danni, molti, molti danni. Siamo stati fortunati che non ci sono state vittime - ha aggiunto Ferretti - a Pieve Torina abbiamo tantissimi edifici lesionati una situazione veramente grave dal punto di vista del danno"."La prima scossa 5,4 è stata assorbita in un certo modo e quindi già la gente era uscita dalla case, poi il 5,9 ha dato il colpo di grazia - ha ricordato - molti abitanti delle zone interessate hanno trascorso la nottata nelle macchine o nei punti di accglienza individuati come sicuri nella prima emergenza", ha concluso.