Cronache

Terremoto, Ingv: finora oltre 200 scosse tra Marche e Umbria

 

Roma (askanews) - Dalle 19.10 di mercoledì 26 ottobre (ora del primo terremoto di magnitudo 5.4) l'Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) ha registrato oltre 200 scosse tra Marche e Umbria, nella zona di Visso nel Maceratese, verso nord di circa 10 km, fino al centro di Pieve Torina.Più di 40 gli eventi di magnitudo compresa tra 3 e 4, tre invece i terremoti localizzati di magnitudo compresa tra 4 e 5 e due di magnitudo maggiore di 5.L'Ingv ha ricordato che la sequenza sismica in Italia centrale, iniziata col terremoto di Amatrice del 24 agosto è ancora in pieno svolgimento. Da allora sono stati localizzati complessivamente oltre 18mila eventi, in un area che si estende per oltre 60 chilometri da nord-ovest a sud-est lungo la catena appenninica.Secondo gli esperti, la prima scossa del 26 ottobre delle 19.10 ha messo in allarme gli abitanti delle zone del Maceratese interessate dal sisma facendole uscire in strada e questo ha permesso di ridurre al minimo il numero dei feriti.