Cronache

Terrore sul bus a Milano, pm: ha agito per la strage dei migranti

 

Roma, 21 mar. (askanews) - È accusato di strage, sequestro di persona, incendio e resistenza, con l'aggravante di aver agito con finalità di terrorismo Ousseynou Sy, il 47enne di origini senegalese con cittadinanza italiana che ha dirottato un autobus nel milanese con 51 studenti a bordo delle scuole medie e ha appiccato il fuoco. Secondo gli inquirenti milanesi l'aggravante terroristica è configurabile non solo alla luce delle frasi sconnesse pronunciate dall'uomo contro le politiche sull'immigrazione del governo giallo-verde. Ma soprattutto perché ha creato panico nella popolazione. Si è sfiorato il disastro. L'uomo avrebbe agito da "lupo solitario", il suo, ha detto, è stato un atto dovuto "per fermare la strage del mare". Il capo del pool antiterrorismo di Milano, Alberto Nobili."Non ha fatto nessuna riflessione verso l'Isis o le campagne di propaganda a favore dell'Islam ma semplicemente ha detto: è stata una mia scelta personale non potevo più vedere bambini sbranati da squali nel Mediterraneo, donne incinte...".Il 47enne, aveva precedenti: "Aveva una condanna per violenza sessuale a un anno di reclusione, sospesa, e una guida in stato di ebrezza".Roberto Manucci, uno dei carabinieri di Paullo intervenuti per primi sul posto, ha raccontato di aver visto il terrore negli occhi dei ragazzi. Ma anche grazie a uno di loro che è riuscito a chiamare i soccorsi si è concluso tutto bene."La cosa che mi ha colpito di più sono stati i ragazzini, la loro forza e la volontà di salvarsi, sono stati molto collaborativi".Sy aveva sposato un'italiana dalla quale aveva avuto due figli. Il gesto lo aveva premeditato ha confessato, aveva anche preparato e trasmesso un video fatto girare tra la comunità africana di Crema che era stato inviato anche in Africa. L'intento era dire: "Africa sollevati, non venite più in Europa". Gli inquirenti hanno riferito che "era partito in direzione Linate. Secondo lui se non fossero intervenuti i carabinieri nessuno si sarebbe fatto male, ma aveva già cosparso il pullman di benzina".