Roma, 21 ott. (askanews) - Si è svolto a Palermo il primo appuntamento di "Terziario Donna Lab", evento promosso da Confcommercio per discutere di temi che interessano le attività produttive, le imprese e le professioni del terziario e che vede le donne protagoniste del cambiamento.La presidente di "Terziario Donna" Patrizia Di Dio: "In Sicilia come in Italia la potenzialità dell'impresa femminile è enorme tra l'altro intercetta il cambiamento nei consumi. Però la fragilità è dovuta comunque a una situazione che non agevola in generale il fare impresa, a maggior ragione l'impresa femminile può diventare fragile"La ricetta per crescere e l'obiettivo di Donna Lab, secondo la presidente Di Dio:"Cercare di intercettare in base al cambiamento che c'è nella nostra società i consumi, i nuovi mercati, le nuove leve strategiche di economia, questo per rigenerare il commercio, il terziario, i servizi. Per dare nuovi spunti di rigenerazione, ma anche nuove visioni d'impresa è una palestra di novità di cambiamento e di visione".La due giorni a Palazzo Riso è stata progettata come un vero e proprio laboratorio partecipativo e di esperienze e dovrebbe rappresentare un incubatore di nuovi modelli d'impresa. Cosa non sempre facile, sottolinea il presidente nazionale di Confcommercio Carlo Sangalli:"L'economia italiana sconta ancora il peso di molti difetti strutturali, questa burocrazia ossessiva, il deficit di legalità e di logistica, un'eccessiva pressione fiscale, che poi sono dei difetti accentuati purtroppo nel mezzogiorno".