Cronache

Turista morto per esalazioni di una canna fumaria: 4 indagati

 

Roma, (askanews) - Sarebbe stato l'anomalo funzionamento della canna fumaria di un panificio a uccidere un turista toscano di 42 anni mentre era ospite di un B&B di Trapani la scorsa estate con un amico, fortunatamente sopravvissuto. I carabinieri hanno notificato gli avvisi di conclusione indagini nei confronti dei quattro indagati: il titolare del panificio situato sotto la struttura ricettiva, i proprietari del B&B, marito e moglie, e la figlia.Era stata proprio quest'ultima a trovare l'uomo privo di sensi e il suo compagno di stanza agonizzante, quando, non vedendoli scendere a colazione, era andata a controllare se fossero ancora in camera. L'autopsia ha consentito di accertare come causa della morte l'elevata assunzione di monossido di carbonio.I quattro, oltre all'accusa di omicidio colposo, devono rispondere anche di lesioni gravissime nei confronti del 36enne, compagno di viaggio della vittima. Le indagini hanno confermato che tutti e quattro gli indagati erano a conoscenza, secondo gli inquirenti, delle irregolarità della canna fumaria del forno e del suo anomalo funzionamento.