New York (askanews) - Via libera ai droni commerciali negli Stati Uniti. Dopo una lunga attesa, il governo americano ha pubblicato le nuove regole, in vigore dalla fine di agosto, che autorizzano le aziende a usare piccoli droni. Tuttavia le norme non risolvonoappieno alcune delle principali questioni sulla sicurezza, per esempio quelle relative al sorvolo di persone o del volo di droni al di fuori del campo visivo di chi li pilota.Proprio per questo le aziende sono perplesse: senza l'approvazione a volare in quelle condizioni un utilizzo effettivo e organico dei droni resta ancora di là da venire, distante forse anni.La Federal Aviation Administration (Faa), l'autorità di supervisione sul traffico aereo, limita l'approvazione di droni commerciali a dispositivi che pesino meno di 25 chili. Il voloal tramonto sarà autorizzato solo se i droni sono dotati di luci anti-collisione. La velocità non potrà superare le 100 miglia all'ora (circa 161 km all'ora).Nonostante tutti i limiti che restano "E' una rivoluzione, un momento storico", ha detto entusiasta Matt Scassero responsabile dei test dei droni all'università del Maryland."C'è proccupazione effettivamente - ha detto - Di fatto ci sono già delle regole nel quarto emendamento sulla vita privata. Basta applicarle a un nuovo settore tecnologico".In risposta al crescente disappunto delle aziende per i ritardi nell'apertura ai droni, la Faa ha quindi fissato una procedura per richiedere un'ampia serie di esenzioni alle nuove norme. Per esempio sul volo notturno, al di fuori del campo visivo e sul comando di più droni da parte di un singolo pilota).