Culture

Diploma honorem a Vecchioni: "L'arte è una creazione"

 

Roma, 28 feb. (askanews) - "E' guardando indietro che guardiamo avanti, sennò non guardiamo da nessuna parte. Il tempo si ferma con la cultura, quello che è di oggi era di ieri, noi conserviamo una presenza del ricordo che si chiama monumentum (dal latino ricordare)".Roberto Vecchioni riceve alla Iulm di Milano un diploma ad honorem in Arti del racconto, alla presenza del capo dello Stato, Sergio Mattarella. E racconta cosa è l'arte, la creazione, la felicità. "Io scrivo e canto per queste ragioni, perché tra il restar chiusi in un mondo di regole protettive, o aprirsi al rischio di sbagli, sconfitti, ritorni, rivincite, come Ulisse, ho scelto questa seconda opportunità. L'arte è una creazione, è una inventio, la scienza scopre, ma non fa che scoprire cose che c'erano già. L'arte invece è un'invenzione perché viene dal dentro di noi: la musica, la poesia, il colore, noi ce le strappiamo dal dentro, per la nostra miseria e la nostra gioiosa paura di vivere ed è un grido di liberazione, di comunione, dello stare insieme. Io questo intendo per felicità, non c'è altro che questo. E io oggi questa felicità ce l'ho tutta nel cuore".