Culture

Museo Diocesano di Milano dedicato al cardinale Martini

 

Milano (askanews) - Sedici anni dopo l'inaugurazione il Museo Diocesano di Milano è stato intitolato a Carlo Maria Martini, in occasione del novantesimo anniversario della nascita del cardinale. Lo ricorda un'epigrafe in marmo di Candoglia, appositamente realizzata e donata dalla Fabbrica del Duomo, scoperta dall'attuale arcivescovo di Milano, il cardinale Angelo Scola, che auspica per questa istituzione culturale milanese il contributo economico anche delle istituzione civili."La vedo come una possibilità e un'occasione, se sarà sostenuta da tutti e non solo dalle istituzioni ecclesiali, perché queste realtà costano molto e quindi abbiamo bisogno dell'apporto di tutti, perché aiuti nell'intento che il cardinale Martini ebbe, cioè che attraverso l'opera d'arte si arrivi alla radice di tutta la questione, soprattutto vivendola come un segno efficace dell'abbraccio di bellezza che Gesù continua a dare a tutti gli uomini".A ricordare Martini il suo legame speciale con Milano è anche la sorella Maris. "Mio fratello ha avuto da subito, se lo è conquistato, un enorme affetto e lui amava molto gli ambrosiani, la Chiesa ambrosiana. Non avrebbe magari avuto questo affetto in altre città. C'è proprio un legame stretto tra i milanesi e il loro arcivescovo". La targa è stata collocata accanto al nuovo ingresso del museo, nel primo chiostro della basilica di Sant'Eustorgio, con accesso dal sagrato.