Culture

Nastio Mosquito: la conoscenza popolare e la libertà di essere

 

Milano (askanews) - Si parte, anche qui, dalla solita, inestricabile, domanda: che cos'è l'arte. Nastio Mosquito, artista multidisciplinare nato in Angola che ora vive a Bruxelles, prova a (non) rispondere con la mostra "Template Temples of Tenacity", allestita in Fondazione Prada a Milano con la curatela di Elvira Dyangani Ose. Un percorso che ruota intorno alla grande installazione nel Podium dove, secondo Nastio, può succedere qualcosa di solo apparentemente semplice."La suggestione - ci ha spiegato l'artista - qui è che c'è comunque un luogo nel quale puoi venire e semplicemente 'esistere', non soltanto fisicamente, perché qui trovi spazi di conversazione, spazi di riposo, spazi per fare dichiarazioni e io credo che 'esistere' per una persona sia una cosa complessa"."Questo spazio - ha aggiunto - vuole provocare proprio quella possibilità: che tu sia, qualunque cosa questo significhi per te".L'installazioe WEorNOT, prodotta dal collettivo Nastivicious con l'illustratrice Ada Diez, si configura come un tempio nel quale viene ricostruita in un certo senso la storia dell'umanità, naturalmente raccontata in modo non cattedratico."Con il senso dell'umorismo - ha aggiunto Nastio Mosquito - vogliamo provare a mettere in contatto le persone con la loro saggezza interiore. Tutto questo spazio vuole dare valore alla conoscenza popolare, per moltissimo tempo siamo stati martellati dalla conoscenza, filosofica o ideologica. Ora è il momento di dare validità alla conoscenza popolare, quella che i nostri avi hanno ricevuto dai loro avi".Decisiva, per il completarsi stesso della mostra, la partecipazione del pubblico, che diventa una volta di più elemento dell'opera e, soprattutto, fruitore individuale della stessa, passando da un ruolo di osservazione passiva a uno, oltre che di affermazione, proprio di indagine su di sé. E la mostra in Fondazione Prada (nel solco per esempio di un altro grande contemporaneo "anomalo" come Philippe Parreno) si presenta come una sorta di meccanismo di innesco."Questo - ha concluso Mosquito - vuole essere un punto di partenza, per iniziare una conversazione".E allora eccoci di nuovo dove eravamo partiti, ossia alla domanda (decisiva e inutile) su cosa sia l'arte. Questa di Nastio potrebbe tranquillamente essere una valida risposta. Naturalmente solo provvisoria.