Culture

Osho in libreria con "Se, Ciao Core": risate con le frasi veraci

 

Roma, (askanews) - Dopo il successo del primo libro, e a meno di un anno dalla sua uscita, arriva in libreria dal 15 dicembre con Magic Press Edizioni, il secondo: "Se, Ciao Core - Le più belle frasi di Osho, quelle veraci" del romano Federico Palmaroli.Una nuova raccolta di post della sua pagina Facebook "Le più belle frasi di Osho", in cui si fa la parodia degli insegnamenti del filosofo e maestro spirituale indiano Osho Rajneesh, e qualche inedito. Ormai ha raggiunto i 470mila follower, tutti fedelissimi, assicura, e che garantiscono grande condivisione delle sue massime.Lo schema ricalca quello del primo libro: a destra c'è la frase reale di Osho e quando si sfoglia la pagina si trova la battuta alla romana: si ironizza su problemi e situazioni comuni a tutti, come quando dice "I pomodori non sanno più di niente" o "Ma po' esse che ho già finito i giga".Federico Palmaroli: "Nel primo libro tutto il materiale che avevo creato non entrava allora visto che c'è ancora interesse nei confronti della pagina ho pensato di fare il secondo con lo stesso meccanismo".Le "frasi veraci" di Osho, dice il sottotilo, e c'è un motivo."Il titolo principale, 'Se, Ciao Core' è abbastanza identificativo del personaggio, il sottotitolo è perché è uscito di recente un libro con delle frasi di Osho che si intitola 'Le più belle frasi di Osho - Quelle vere', perché si sono evidentemente preoccupati di specificarlo, credo che la viralità del mio personaggio sia talmente grande che sembra diventato quasi quello il punto di riferimento". "In risposta a quelle vere ho scritto le veraci, così si capisce dove finisce la spiritualità e dove comincia la spiritosaggine".A scrivere la prefazione stavolta è stato un suo fan, Fortunato Cerlino, il Don Pietro Savastano di "Gomorra", e non mancano le battute sull'attualità come la Brexit. Peccato che il libro sia stato finito poco prima che Matteo Renzi si dimettesse, Osho avrebbe avuto la battuta pronta. "Osho nel momento della firma e dell'uscita di scena di Renzi da palazzo Chigi gli avrebbe chiesto se aveva preso qualcosa al minibar".Dopo tanti post le idee potrebbero iniziare a scarseggiare ma non è così, dice Federico, a volte però manca il materiale per metterle in pratica, non è facile trovare la posa adatta che illustri la frase. "Ogni tanto se 'me la sento calda' prendo un altro personaggio dall'attualità se non riesco a tenermela, tanto l'effetto è assicurato lo stesso".