Culture

Pitti, i 40 anni di Slam tra tecnica e urban

 

Firenze, 11 giu. (askanews) - "Il 2019 segna il quarantesimo anniversario di Slam, con un celebrazione che abbiamo appena concluso a Genova, una settimana di shooting collettivo delle facce dei genovesi. Ma siamo qua per raccontare anche l'evoluzione del brand e della collezione". Federico Repetto, consulente strategico di Slam, ci conduce nello stand di Pitti, per l'estate 2020."Questo è un capo soft shell con caratteristiche estreme, colonna d'acqua dieci mila, un prodotto che deriva direttamente dalle competizioni con le maniche poi si possono staccare, è un prodotto due in uno, diventa un gilet. Ha gli stilemi che utilizziamo nei capi da regata. La collezione poi dal tecnico si sposta al sailing e poi al leisure e al city, che sono i capi più urbani, ma sempre con le innovazioni tecnologiche derivano dai campi di regata"."Tra i prodotti che derivano dal tecnico, un capo che deriva dalla collezione invernale ma che sta diventando un all season. Ha all'interno del grafene che permette una termoregolazione molto elevata. Nell'area più sportiva, abbiamo una piccola capsule dedicata a Sea of Japan, con delle grafiche particolare e caratteristiche tecnologiche molto elevate, ma con una mano molto per così dire spiaggia".