Culture

Pitti, Tagliatore scalda i motori per il mercato russo

 

Firenze (askanews) - Una nuova location sempre più accogliente per Tagliatore a Pitti Uomo, una collezione che va dalla lana alla pelle con ispirazione biker, e poi la voglia di intraprendere una nuova avventura in Russia: a spiegare i progetti dello storico marchio pugliese è l'art director Pino Lerario: "Abbiamo una nuova location che è quasi un club house, dove c'è un ritrovo di amici, di eleganza, di tanti clienti che hanno voglia di condividere con noi questo momento di grande moda. Abbiamo ampliato la collezione della pelle, abbiamo inserito shearling in varie lunghezze, abbiamo fatto uno shearling lungo, abbiamo fatto un peacoat in shearling, tanti chiodi". "I ragazzi si stanno avvicinando tantissimo al mondo della moda, del classico, perché comunque c'è tanto social. Tanti ragazzi vanno su Instagram, su Facebook e ci sono davvero tanti personaggi che danno ispirazione a quello che è il mondo della moda. Si passa dalle giacche, dai cappotti, dai colorati, ai non colorati, dal classico al non classico. E' molto importante questo approccio che hanno i ragazzi al mondo dei social"."Stiamo cercando di entrare nel nuovo mercato della Russia - ha spiegato Lerario - dove non ci eravamo mai approcciati perché mancavano gli interlocutori giusti. E' un mercato importante per noi. Creeremo dei capi apposta per loro, con tessuti un po' più caldi, quindi cambiando un po' le tipologie id prodotti, passando dai cappotti e alle giacche superleggere a delle giacche più costruite e dei cappotti più caldi".