Culture

Sentenza Tar, Franceschini: immediato appello a Consiglio Stato

 

Roma, (askanews) - "Ora che si faccia riferimento per una parte della sentenza al fatto che sono stranieri - a parte che chiamare stranieri cittadini europei è sbagliato - e soprattutto contrasta con giurisprudenze e sentenze molto precise della Corte di giustizia europea e dello stesso consiglio di Stato che noi abbiamo visto molto bene prima di fare quella selezione, con il supporto del nostro ufficio legislativo": è il commento del ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini, che ha convocato una conferenza stampa subito dopo avere appreso della sentenza del Tar del Lazio che annulla 5 delle 20 nomine dei direttori dei Supermusei, tra cui se ne contano 7 non italiani."Secondo, e questo mi lascia stupefatto parlare di procedura poco chiara e magmatica, la soluzione internazionale è stata fatta da una commissione assolutamente imparziale composta da un direttore della National Gallery di Londra, dal direttore della più importante istituzione culturale di Berlino, un archeologo tedesco, dal presidente della biennale di Venezia, da una persona che è stata appena nominata consigliere del presidente francese Macron sui temi culturali, mi pare che più garanzia di neutralità di questa non ci possa essere", ha sottolineato."Naturalmente adesso ci sarà immediatamente l'appello al consiglio di Stato con la richiesta di sospensiva, vedremo ma quello che mi preoccupa di più è che una cosa per cui l'Italia si è fatta apprezzare in tutto il mondo venga messa in discussione", ha annunciato.