New York (askanews) - Cresce nel mondo l'allarme per la diffusione del virus Zika. Gli atleti statunitensi potranno decidere liberamente di non partecipare alle Olimpiadi 2016 in Brasile a causa del timore di un contagio. Alcuni media americani segnalano che a comunicare la notizia agli sportivi è stato lo stesso Comitato olimpico nazionale, l'organizzazione che rappresenta gli Stati Uniti nel Comitato olimpico mondiale. Gli atleti che non se la sentono di andare a Rio potranno rinunciare senza incorrere in alcuna sanzione disciplinare.Non è ancora chiaro in quali e quanti modi possa trasmettersi il virus, diffuso dalle punture di zanzara e che può causare malformazioni nei feti delle donne incinte. Finora negli Stati Uniti sono stati segnalati una decina di casi di contagio di cui nove in Florida, dove le autorità sanitarie ritengono che i contagiati abbiano contratto il virus durante un viaggio in uno dei paesi del Sudamerica e dei Caraibi in cui è diffusa l'epidemia. Il governatore del Sunshine State Rick Scott ha dichiarato lo stato d'emergenza nelle contee di Miami-Dade, Lee, Hillsborough e Santa Rosa. Intanto in Texas, qualche giorno fa è stato registrato il primo caso di trasmissione avvenuto sul suolo statunitense, tramite un rapporto sessuale tra una persona la cui identità non è stata rivelata e un partner appena tornato da un viaggio in una delle aree a rischio.(Immagini Afp)