Economia

Al via le Giornate dell'energia a Trevi, focus su sostenibilità

 

Trevi, (askanews) - Seconda edizione delle Giornate dell'energia di Trevi, quest'anno rivolte, dopo i media nella prima edizione, alla formazione dei collaboratori parlamentari, un'iniziativa promossa da World Energy Council insieme a Globe, alleanza nazionale per il clima.Marco Margheri, presidente del World Energy Council Italia: "Il grande tema della transizione energetica sono gli investimenti cioè modificare il modo in cui noi produciamo energia e consumiamo energia. Questo avviene attraverso un grande impegno dei consumatori e degli operatori, che dobbiamo mettere attorno al tavolo". Margheri ha inaugurato il corso executive della Luiss School of Government a Trevi per la seconda edizione delle Giornate dell'energia."La politica - ha aggiunto Margheri - per scegliere bene deve ascoltarli e deve interagire con loro. E' il senso delle Giornate di Trevi e del lavoro quotidiano di WEC ad esempio con la recente Energy Week a Milano che ha riunito 800 delegati da 100 paesi sia del mondo istituzionale sia del mondo corporale e dell'accademia. Quotidianamente lo facciamo anche in Italia e lo mettiamo a disposizione dei nostri interlocutori istituzionali".Il corso si rivolge a collaboratori parlamentari, operatori delle relazioni istituzionali e della comunicazione e, in due giornate, fa il punto sui temi della transizione energetica, delle politiche pubbliche e della sostenibilità ambientale. Una iniziativa, "ospitata con orgoglio nella sostenibile Trevi", come ha ricordato il sindaco della città umbra Bernardino Sperandio, di formazione gratuita che intende fornire strumenti utili per la lettura dell'attuale quadro normativo favorendo spunti di riflessione sull'agenda della politica energetica italiana anche in vista della COP 24 a dicembre in Polonia."L'essere qui - ha affermato Jose De Falco, presidente dell'associazione collaboratori parlamentari - è importante anche come riconoscimento del nostro ruolo, che attende da anni analogo riconoscimento dalla struttura burocratica del parlamento attraverso una adeguata contrattualizzazione come avviene in tutti gli altri parlamenti europei".Anche Matteo Favero, presidente di Globe, Alleanza nazionale per il clima, ha infine evidenziato l'importanza della scelta di formare i collaboratori parlamentari, "figure fondamentali per il supporto tecnico e la formazione legislativa tra il mondo del parlamento e la filiera energetica". Concetto ribadito anche da Andrea Peruzy, presidente e ad di Acquirente Unico: "Ben più di un corso, è un'altra importante occasione per parlare della transizione energetica". "Una grandissima sfida - ha aggiunto Peruzy -. Per affrontarla bisogna fare sistema, tutti: operatori, aziende pubbliche, il mercato in genere, i consumatori. La sfida è importante, la politica deve partecipare, e quindi una occasione come questa di Trevi è utile per mettere insieme i concetti e i punti fondamentali di questo percorso".