Economia

Alpitour e Viva puntano su Bahamas, italiani in volo ai Caraibi

 

Freeport (askanews) - Le Bahamas nuova frontiera del turismo italiano. Nelle prime settimane estive sono già numerose le coppie e le famiglie arrivate al Viva Wyndham Fortuna Beach, nell'isola di Grand Bahama. Un resort che per questa estate viene commercializzato in Italia in esclusiva dal brand Villaggi Bravo del gruppo Alpitour, con un volo diretto da Milano a Freeport. Il presidente di Viva Resorts, Ettore Colussi: "Le aspettative sono molto buone e la soddisfazione mia è molto elevata, anche perchè Grand Bahama non è per il momento una destinazione tipica degli italiani. I primi due arrivi sono stati un successo con una cinquantina di camere, che per qua è molto, e abbiamo previsioni che vada molto meglio. Il mondo è un po' in crisi, ha tanti sobbalzi e il mondo del turismo ancora di più. Però per fortuna siamo in una zona geografica che non ha avuto grandi problemi". L'arcipelago di fronte alla Florida è una meta esotica con un forte richiamo internazionale, soprattutto in un periodo di tensioni geopolitiche che cambiano la mappa del turismo mondiale. Ad attrarre non ci sono solo le spiagge bianche, il mare cristallino e il clima tropicale, ma anche l'accoglienza caraibica e il folklore della cultura locale. Come spiega Brooke Grant, del ministero del turismo bahamense. "Quando parliamo di Grand Bahama - afferma Grant - parliamo di una delle isole più a nord dell'arcipelago, la quarta più grande per dimensioni, con tre destinazioni uniche. Si può iniziare dall'area di Freeport al centro dell'isola, dove c'è il mercato di Port Lucaya e alcuni dei maggiori hotel. Poi c'è il West End, la capitale della pesca e della gastronomia, e c'è l'East End, con le sue bellissime spiagge e le tante attività all'aperto, come la canoa, la vela e le immersioni". Il Viva Fortuna è stato rinnovato completamente l'anno scorso, con un investimento di 4 milioni di dollari. L'impronta italiana resta molto forte, soprattutto per il cibo, mentre un altro punto di forza è il centro per le immersioni subacquee. Il diving center offre la possibilità di vedere da vicino la barriera corallina e soprattutto gli squali, un'esperienza che attira sempre più appassionati da tutto il mondo. Anche per questo il direttore commerciale di Alpitour, Alessandro Seghi, si mostra soddisfatto. "I numeri sull'estate sono in linea con le nostre attese - sottolinea Seghi - anzi per certi versi anche migliori. Pensavamo di portare su questa struttura circa 1.200 persone nel corso dei mesi che vanno da giugno alla fine di agosto: i primi ritorni sono stati estremamente positivi, l'andamento delle prenotazioni altrettanto e quindi ci aspettiamo di fare più di quello che avevamo inizialmente preventivato".