Economia

Alternanza scuola-lavoro: modello FBK per imparare a fare impresa

 

Trento (askanews) - Da una esperienza diretta della Fondazione Bruno Kessler di Trento arriva un modello di gestione delle esperienze di alternanza scuola-lavoro decisamente innovativo. Si coinvolgono gli studenti di diverse scuole - impegnati nello specifico del proprio indirizzo di studi - nello sviluppo di un prodotto tecnologico figlio di una ricerca innovativa: quindi dall'idea, al design, al business plan, al brand fino alla commercializzazione.Pierluigi Bellutti, responsabile del laboratorio di micro e nano tencologia FBK racconta così come è nata l'iniziativa. "Abbiamo messo a punto questo modello per cercare di razionalizzare la presenza dei ragazzi e far si che la loro esperienza presso di noi non fosse equivalente ad una visita ad un museo - dice Bellutti - Noi facciamo ricerca per aziende facciamo poi in modo che questa ricerca diventi anche un prodotto innovativo per le aziende. E questo è un percorso che abbiamo voluto simulare con i ragazzi; riproducendo proprio un'azienda che partendo da un risultato di ricerca che è un sensore di gas, in questo caso, vuole andare sul mercato con un prodotto innovativo che che sia anche un progetto di arredo". E' stato sviluppato così per l'anno scolastico 2016-2017 il progetto "Domosens", un sensore di gas da posizionare in cucina: 180 ragazzi di sette scuole diverse hanno lavorato con le metodologie, gli obiettivi, e le scadenze di sette reparti d'azienda. Il risultato è stato un prodotto che ora ha una concreta possibilità di esser presentato al mercato. "Ci siamo accorti che ad un certo punto stavamo facendo un percorso che andava al di là delle nostre aspettative, abbiamo in mano dei risultati che davvero sono di interesse sul mercato - prosegue il ricercatore FBK - Di conseguenza stiamo pensando di poter per far partire una piccola start up o cooperativa che possa addirittura portare a quale opportunità di lavoro vero per qualche ragazzo o comunque per chi ha voluto partecipare. Perché oltre ai ragazzi hanno partecipato i ricercatori, che come tutor hanno aiutato lo sviluppo del progetto".E per il nuovo anno scolastico il modello si replica con il progetto "SenSat" che vede FBK collaborare con la Società degli Alpinisti Tridentini per realizzare un sensore da collocare nei rifugi alpini per la sicurezza ambientale. E anche in questo caso la prospettiva è di avere un prodotto e una piattaforma da mettere in produzione. Ma è il modello steso del progetto "scuola-lavoro" indicato da FBK che ora può essere replicato. "Il modello effettivamente è trasportabile - conclude Bellutti - è un esercizio che può essere fatto su una qualsiasi idea tecnologica e quindi può essere oggetto di applicazione da un gruppo di scuole anche al di fuori del Trentino. L'importante è il coordinamento che deve essere fatto: ci deve essere il padrone dell'azienda che tira le fila".