Economia

Arriva in Italia Adyen, piattaforma unica per gestione pagamenti

 

Milano (askanews) - Che si tratti di pagamenti online, in negozio tramite Pos o sul cellulare attraverso una app, per Adyen, sistema olandese per pagamenti elettronici scelto da colossi come Booking, Spotify, Uber, L'Oréal e Facebook, fa poca differenza. Si presenta infatti come l'unico al mondo in grado di gestire l'intero processo in un'unica piattaforma tecnologica, saltando ogni intermediario tra circuiti di carte di credito o di debito e negoziante. Un sistema innovativo, premiato alla Borsa di Amsterdam con una crescita del titolo del 130% in appena quattro mesi dalla quotazione, che ora arriva anche in Italia."Vogliamo che per il cliente finale - ha detto Ingo Uytdehaage, Cfo di Adyen - fare un pagamento sia super semplice e avere tutta la tecnologia sotto lo stesso tetto aiuta: non sei più dipendente da terze parti come le banche più tradizionali o altri provider, puoi controllare l'intera catena del valore ed è ciò che i nostri clienti preferiscono".L'obiettivo principale dell'insediamento di Adyen, che conta già tra i suoi clienti in Italia marchi come Brunello Cucinelli, Furla e Alitalia, è comunque quello di diffondere anche nel nostro Paese il suo sistema di commercio unificato, che mette al centro del processo d'acquisto l'esperienza del cliente finale."Nel mercato italiano - ha aggiunto Philippe de Passorio, country manager di Adyen - ci sono alcuni dati molto interessanti per noi: prima di tutto il settore moda che è molto dinamico. Lavoriamo già con con i migliori marchi della moda al mondo, ovviamente anche in Italia, e vogliamo aiutarli nella loro espansione internazionale. Poi c'è una crescita a doppia cifra del commercio elettronico, 15% nel 2018, e infine non dimentichiamo che un terzo dei pagamenti online è fatto tramite cellulare e la piattaforma Adyen è davvero molto buona sul mobile".Nel 2017 l'azienda ha dichiarato un fatturato netto di 218 milioni di euro, mentre nella prima metà del 2018 la cifra si attesta già oltre i 156 milioni, con una crescita del 67,3% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.