Economia

Booking.com: 2017 ottimo in Italia, ruolo centrale per Roma

 

Roma, (askanews) - Il turismo continua ad essere uno dei motori dell'economia nazionale potendo contare su un patrimonio artistico, culturale e naturalistico unico al mondo. Ma una spinta rilevante è data anche dallo sviluppo delle nuove tecnologie che hanno portato alla nascita delle piattaforme di prenotazione online. In questo settore, Booking.com è sicuramente uno dei principali protagonisti. Askanews ha intervistato Andrea D'Amico, Senior Regional Director per l'Italia per fare il punto sul mercato italiano e non solo. "Il 2017 si è confermato un ottimo anno per il turismo italiano. A questo hanno contribuito vari fattori. Il primo è la crescita a livello globale dei viaggiatori internazionali cioè di coloro che decidono di passare fuori dai confini nazionali le proprie vacanze. Questo è un trend che vediamo dai primi anni 2000, che non si è fermato e sta continuamente aumentando ed è anche fortemente spinto dalla diffusione di internet e dalle piattaforme di prenotazione online. Ovviamente un paese come l'Italia che è in cima alla lista dei desideri dei viaggiatori di tutto il mondo può beneficiarne più di altri.E, nel circuito turistico italiano, Roma svolge senza dubbio un ruolo centrale come conferma lo stesso D'Amico ricordando anche il clima di collaborazione con le istituzioni locali. "Roma si conferma in Italia la destinazione più importante per Booking.com sia per quanto riguarda il turismo internazionale che per quello domestico, non è quindi unacoincidenza che abbiamo deciso di scegliere Roma come location per un evento che abbiamo fatto la scorsa settimana dove abbiamo dato la possibilità a uno dei nostri utenti di poter passare una notte in totale esclusiva nella cornice di Castel Sant'Angelo. Nella nostra capitale abbiamo ad oggi quasi 10mila strutture di tutte le tipologie e un dato che mi piace molto sottolineare il fatto che l'80% dei pernotti che vengono prenotati tramite Booking.com sia di turisti internazionali. Per quello che riguarda la collaborazione con le istituzioni, siamo ovviamente più che disponibili. Abbiamo avuto in passato contatti con l'assessore Melone, siamo in contatto con Federalberghi Roma. Da parte di Booking.com c'è la più ampia disponibilità a qualunque tipo di iniziativa che possa aumentare i flussi turistici verso la capitale".In un panorama più che positivo, un capitolo a parte è quello della cosiddetta tassa Airbnb, la cedolare secca sugli affittibrevi introdotta dalla manovrina di primavera. Una norma contestata dagli operatori di settore e sulla quale, lo scorso 26novembre, è arrivata la bacchettata dell Autorità garante della concorrenza. Secondo D'Amico, "il parere dell'Antitrust conferma quelle che sono le perplessità che abbiamo sempre espresso sin dall'inizio del dibattito su questa norma. Esistono innanzitutto delle criticità dal punto di vista della conflittualità con la normativa europea in quanto non si può richiedere a un soggetto straniero di fungere da sostituto d'imposta in Italia. Ci sono poi delle problematiche dovute al fatto che diversi operatori hanno anche dei modelli quindi delle modalità diverse nell'applicare la norma, e poi come evidenziato anche dall'Antitrust, il rischio è che ci sia poi invece una preferenza per altri modelli e altri canali che non facilitano invece quello che noi riteniamo sia lo sviluppo migliore, che è invece l'utilizzo delle piattaforme e quindi della tracciabilità dei pagamenti e del business che viene fatto in queste strutture".