Economia

Brandi (Firmo): Prevenzione ha ruolo chiave per cura osteoporosi

 

Roma, (askanews) - Per migliorare la nostra salute una delle parole d'ordine è prevenzione. Questo vale anche per l'osteoporosi, una patologia che riguarda milioni di persone in Italia e costa circa 9 miliardi l'anno. In occasione della presentazione della campagna europea #Protecturlife per la salute di cuore e ossa, promossa da Amgen e Eit Health, Askanews ha sentito Maria Luisa Brandi (presidente Firmo, Fondazione italiana ricerca sulle malattie dell'osso)."L'osteoporosi colpisce circa 4 milioni di persone in Italia. Circa un milione di uomini e un po' più di tre milioni di donne.In realtà ciò che abbiamo verificato sul campo sono la conseguenza dell'osteoporosi e cioè le fratture da fragilità spesso sottodiagnosticate. Nel nostro Paese si registrano circa 560mila fratture da fragilità e riguardano principalmente la colonna vertebrale, femore, bacino, omero e avambraccio; un numero davvero esorbitante che ci costa circa 9 miliardi di euro l'anno tra spese dirette e indirette". Per affrontare al meglio una patologia, spiega Brandi, occorre quindi individuarne i principali fattori di rischio. "Un fattore molto importante è l'età. Perché noi a parità di densità minerale ossea, che è poi lo strumento attraverso cui noi definiamo un paziente osteoporotico o meno, in realtà sappiamo che più siamo vecchi più ci fratturiamo anche se abbiamo la stessa Moc di una cinquantenne, a 80 anni ci frattureremo di più. Un altro fattore molto importante è la familiarità: noi ereditiamo dai nostri genitori la qualità del nostro osso e quindi in qualche maniera se noi ereditiamo un osso che è architettonicamente meno avvantaggiato ci frattureremo di più. Un altro fattore importantissimo è avere già avuto una frattura da fragilità. E molto importante quindi intercettare il paziente che ha avuto una frattura da un trauma minore perché quello è un momento in cui noi possiamo intervenire con la prevenzione che chiamiamo secondaria. E sicuramente ci sono tanti farmaci che causano osteoporosi possiamo citare i corticosteroidi, senz altro quelli più noti, ma anche tutti i farmaci anti-ormonali che usiamo nel tumore mammario e nel tumore prostatico". In tale contesto la prevenzione è fondamentale per la salute del nostro apparato scheletrico come conferma Brandi. "Intanto possiamo prevenire l'osteoporosi e questo lo dobbiamo fare durante tutto l'arco della nostra vita attraverso la prevenzione primaria che poi consiste in uno stile di vita che prevede di avere un introduzione di calcio, quanto raccomandata, circa un grammo di calcio al giorno con gli alimenti oppure supplementato se non riusciamo a introdurlo con gli alimenti, una quantità sufficiente di vitamina D e un'attività fisica regolare. E questa è la prevenzione primaria. Ma se il paziente ha già avuto una frattura, è importante la prevenzione secondaria, utilizzando farmaci in grado di prevenire la seconda frattura tra il 30 e il 70%. La frattura di femore dell'anziano è la malattia cronica più prevenibile ma, nonostante ciò, vengono trattati meno del 20% dei pazienti già fratturati".