Milano (askanews) - Confindustria Moda, la nuova federazione della moda, tessile e accessorio da 88 miliardi di fatturato Made in Italy, diventa la seconda associazione manifatturiera del sistema confindustriale. Lo ha spiegato il presidente di Smi-Sistema Moda Italia, Claudio Marenzi, eletto primo presidente della nuova federazione. "In Confindustria avremo un peso maggiore, noi singolarmente come Smi avevamo un posto nel Consiglio generale mentre la Fiamp nessuno, messi assieme ne abbiamo due, per cui abbiamo più peso. Coi nostri 52 miliardi eravamo la settimana, ottava associazione manifatturiera, insieme con 90 miliardi diventiamo la seconda, per cui il peso in Confindustria è sicuramente maggiore - ha sottolineato Marenzi - vuol dire che anche nei confronti del governo, quando il Governo chiede a Confindustria di elaborare delle strategie industriali, al tavolo dovrà far sedere anche noi. Fino adesso era seduta Federchimica, Federmeccanica e le altre aziende partecipate. Per questo abbiamo voluto enfatizzare anche sul nome Confindustria Moda perchè noi siamo quello, noi siamo all'interno di un sistema e il sistema è Confindustria"."I numeri sono quasi 90 miliardi di fatturato, i 600mila posti di lavoro, una quota export intorno al 62%, per cui 54 miliardi di export - ha concluso Marenzi - numeri importanti, il fatto poi di essere leader nel settore in Europa, staccando di gran lunga la Francia".