Economia

Croazia, il Kempinski Hotel Adriatic motore del lusso in Istria

 

Umago-Croazia (askanews) - Cinque stelle in Croazia: il Kempinski Hotel Adriatic ha fatto dell'Istria una meta del turismo di lusso, un polo di attrazione per viaggiatori in arrivo dal nord e centro Europa, austriaci prima di altri, ma anche tantissimi italiani. Meta diventata nel 2016 sempre più ambita tanto da far registrare nell'Hotel affacciato sul mare del Salvore il record delle prenotazioni.Fiorela Morozin, direttrice del Kempinski Hotel Adriatic, parla così della stagione in corso: "Ci aspettiamo tanti ospiti, specialmente dal mercato italiano che si sta incrementando di anno in anno. Abbiamo fatto tante promozioni sul mercato italiano e i clienti italiani, quando un posto piace, tornano sempre: sono vicinissimi e portano le loro famiglie e amici e il numero diventa sempre più alto. Il nostro booking è del 15 per cento più alto, e l'ente turistico mi ha detto che in alcune parti della Croazia hanno anche il 20 o il 25 per cento in più".Aperto nel 2009, con 165 stanze e 21 suites, il Kempinski Hotel Adriatic si è inserito nel pieno della tendenza che vedeva l'Istria come polo d'attrazione per il turista di fascia alta. Ralf Shumacher e Antony Hopkins, sono stati tra i primi ad acquistare in zona una residenza estiva. Juventus e Barcellona hanno cominciato a svolgere in Croazia alcune sessioni di preparazione. Poi, appunto, il Kempinski con un campo da golf da 18 buche abilitato per i tornei internazionali e una spa su 3.000 metri quadrati: nel giro di una decina d'anni il Salvore e i suoi dintorni hanno segnato un incremento qualitativo nell'offerta turistica, che ora è di altissimo profilo. "Il marchio Kempinski - spiega il direttore dell'Hotel - ha portato una clientela nuova, tanti dei nostri ospiti non erano mai stati prima in Croazia e in Istria, ma dopo hanno portato tanti amici e tanti parenti. Di sicuro abbiamo portato una clientela nuova, con le nuove attrazioni, e i nuovi alberghi e nuovi marchi che aspettiamo, tipo Four Season e Marriot, sono sicura che un nuovo tipo di turista verrà a visitarci. La zona è cambiata perché la nostra è quel tipo di clientela che vuole avere tutto perfetto, tutto al massimo, tutto di lusso. Tanti ristoranti hanno alzato il loro livello di gastronomia, e hanno offerto alla nostra clientela quello che desideravano".Tre bar, due ristoranti che puntano sugli ingredienti locali, un centro conferenze e una serie di servizi personalizzati: il Kempinski è aperto da fine marzo a novembre, e già guarda a ulteriori sviluppi. "Abbiamo ventidue ville di lusso che dobbiamo vendere come proprietà singole, e quando tutte saranno vendute terremo l'albergo aperto tutto l'anno perché dobbiamo offrire ai proprietari delle ville un servizio impeccabile - conclude Morozin - Il 2016 sarà un buon anno".