Economia

Dal campo al piatto, Findus lancia il minestrone 100% italiano

 

Roma, (askanews) - Dal campo alla tavola all'insegna di una filiera cortissima, massima trasparenza nei confronti del consumatore, puntando al 100% sul prodotto italiano e utilizzando il 100% di vegetali provenienti da agricoltura sostenibile. E' il nuovo Minestrone Tradizione della Findus, che lo scorso anno era stato rinnovato con l'inserimento di ingredienti Dop e Igp e che adesso sarà prodotto al 100% con verdure italiane provenienti dai territori più vocati: l'agro pontino, la piana del Fucino, la Puglia, le Marche, l'Abruzzo, la Calabria e la Liguria.Spiega Renato Roca, marketing director di Findus: "Il lancio del minestrone tradizione con il 100% di verdure italiane è la prosecuzione di un percorso legato al nostro modo di fare agricoltura e di lavorare l'approvvigionamento delle materie prime agricole". "Il nostro modo di fare agricoltura è lavorare nelle aree maggiormente vocate per la produzione delle singole verdure, privilegiando laddove possibile il territorio italiano".Dopo l'inserimento del minestrone di prodotti Dop e Igp, "quest'anno completiamo il percorso e quindi tutte e 15 le verdure che fanno parte del minestrone tradizionale provengono da coltivazioni e campi italiani".Un impegno, quello di Findus per la sostenibilità, che porterà l'azienda ad avere entro il 2019 il 90% dei vegetali utilizzati dal gruppo provenienti da agricoltura sostenibile, l utilizzo di pack al 100% riciclabili entro il 2022, mentre l'84% dei prodotti di pesce usati hanno già oggi il marchio blu di pesca sostenibile certificata Msc e si punta ad arrivare al 100%.Ma la sostenibilità non riguarda solo l'ambiente, come spiega Fabrizio Fontana, responsabile degli agronomi Findus: "Sostenibilità in campo ma anche sostenibilità economica". Perché Findus, alle 672 aziende agricole con cui collabora, fa contratti di coltivazione che non seguono l'andamento del mercato:"Il prezzo non è in funzione di un prezzo di mercato ma deriva da una analisi dei costi e da un giusto ricavo". "L'obiettivo qual è? Sempre dare un ricavo per l'agricoltore che sia sostenibile nel tempo, e l'indicatore più importante è che gli agricoltori continuano a lavorare con noi da lungo tempo".