Economia

Dario Galli: "Da spesometro a redditometro, governo impegnato"

 

Roma, (askanews) - "La stragrande maggioranza degli occupati, la stragrande maggioranza del Pil vero e la stragrande maggioranza dell'esportazione nel nostro Paese arrivano dalle piccole se non dalle piccolissime aziende soprattutto manufatturiere. Quello che si dice da tanti anni credo che le condividiamo tutti: c'è un problema di cuneo fiscale, un problema di burocrazia esagerata, un problema di costo dell'energia che assorbe costi che non dovrebbero essere legati al kilowat ora ma di fatto finisce così". Lo afferma il sottosegretario allo Sviluppo Economico, Dario Galli, a margine della presentazione del manifesto di Confimi industria, la confederazione che riunisce l'industria manifatturiera."Quello che gli imprenditori si sono chiesti in questi anni - ha sottolineato - è come mai cose così evidenti e così importanti per la nazione e il Paese nel suo complesso è che non siano mai stati affrontati in maniera adeguata. Questo governo che in qualche modo vuole essere il governo del cambiamento, pur con tutte le difficoltà, ha intenzione di mettersi direttamente in prima persona nel cercare di risolvere queste questioni. Su questo fronte il governo è impegnato, dallo spesometro all'elenco clienti fornitori, fino al redditometro ai bilanci obbligati. Nei prossimi mesi saremo impegnati in prima persona per risolvere questi problemi".