Economia

Farinetti inaugura Eataly a Mosca: lascia a bocca aperta anche me

 

Mosca (askanews) - Finalmente il sogno si è realizzato. Non solo quello di Oscar Farinetti, ma anche quello dei russi che in stragrande maggioranza adorano la cucina italiana e iniziano a conoscere bene la nostra filosofia di vita. Eataly Mosca ha aperto vicino alla centralissima stazione Kievskij e dentro l'omonimo centro commerciale: 7mila metri quadrati e circa 900 posti a sedere, è il secondo più grande al mondo. Con circa 400 dipendenti, di cui 35 tra chef e sous chef.Un tripudio di marchi italiani, di buona tavola, di buon vino e di voglia di vivere e condividere. Si passa dall'angolo Nutella, contraddistinto da un profumo che fa tornare bambini, al caffè Lavazza, dalle atmosfere un po' Seventies. Dalla pasticceria siciliana, con i suoi inconfondibili cannoli, alla Piazza, dove gustare un bicchiere tra amici. Non manca la cantina di stagionatura del formaggio e, attraverso i tour guidati ,Eataly Mosca si impegna a far conoscere nel migliore dei modi la biodiversità e le tradizioni enogastronomiche italiane.Farinetti, e la sua squadra, sono stati accolti con un'ovazione. Al posto del nastro per l'inaugurazione, una tagliatella gigante multicolore."Io vivo di utopie e di budget illimitati - ha spiegato - a alla fine vale sempre di più darsi un budget illimitato, che uno piccolo. Oggi l'ho visto per la prima volta finito e sono rimasto a bocca aperta: è veramente bello. Fatevelo dire da chi ne ha fatti 30. Questo è raffinatissimo perché ha il bello della Russia, perché non è pacchiano, ma è fine. Ed è intelligente"Farinetti ha spiegato che in questo Eataly oltre all'80-90% di prodotti italiani, c'è un 20% d i prodotti russi straordinari. Come il cavolo rosso, le verdure uzbeke, la carne dalle fattorie locali.Inoltre Eataly ha portato il mestiere che come dice Farinetti, deriva da mistero. Ma i misteri non devono esistere, bisogna riverlarseli e scambiarseli. Proprio come in un brindisi.