Economia

Festival Economia di Trento: leggere la geografia della crescita

 

Milano (askanews) - Costruire una lettura aggiornata della geografica della crescita economica e dei fenomeni che la regolano: è l'obiettivo dell'XI edizione del Festival dell'Economia, in programma a Trento dal 2 a 5 giugno e dedicato appunto ai "Luoghi della crescita".L'editore Giuseppe Laterza, membro del comitato organizzatore del Festival, illustra così il tema della manifestazione: "Ci sembra molto interessante capire perché alcuni luoghi del mondo nel giro di pochi anni hanno una crescita economica fortissima e altri invece decadono o non crescono. E' molto importante capirlo per sapere degli strumenti che l'economia ha, e la politica ha per far crescere un territorio, quali possano essere applicati in base alle esperienze fatte".Nei lavori del Festival verrà quindi dato spazio a quanti hanno oggi, o hanno avuto in passato, un ruolo attivo nel governo dei territori, mettendoli anche a confronto con interlocutori nazionali nella consapevolezza che la crescita rapida o il declino di un'area va comunque inquadrata nelle complessità di governance non solo a livello locale.Ugo Rossi, presidente della Provincia Autonoma di Trento e padrone di casa del Festival: "Il tema della crescita legata a dei territori è intimamente legato a questioni di carattere sociale e di carattere politico. Non è indifferente come un territorio è organizzato in funzione di quanto cresce; così come non è indifferente ragionare, essendo un territorio di montagna, su politiche che hanno impedito lo spopolamento della montagna. Se si confrontano le altre montagne italiane o europee con ciò che è accaduto in Trentino capiamo che crescita e organizzazione istituzionale di un territorio sono molto legate l'uno all'altra".A prendere la parola durante il Festival, tra gli altri, ci saranno così i governatori di Trentino, Friuli-Venezia Giulia e Lombardia, Ugo Rossi, Debora Serracchiani e Roberto Maroni. E ancora i governatori delle Banche di Francia e d'Italia François Villeroy ed Ignazio Visco e i ministri Giuliano Poletti Pier Carlo Padoan.Come sempre, l'ingresso a tutti gli appuntamenti e eventi del ricco calendario del Festival è libero e gratuito.