Roma, (askanews) - Fondo For.Te., con partenza dal Salone dei Cinquecento di palazzo della Signoria a Firenze, per un giorno Capitale della formazione continua, è di nuovo protagonista con il "Tieniti For.Te. Road Show", appuntamento dedicato alle aziende dei territori per scoprire in modo inusuale i vantaggi della formazione continua.Dopo il grande successo dello scorso anno, con il "Tieniti For.Te. Roadshow", Fondo For.Te torna così a raccontare in maniera appassionante i vantaggi reali della formazione continua e delle opportunità offerte dal Fondo, attraverso un viaggio multimediale alla riscoperta dei valori, della motivazione e dell emozione di far crescere le imprese. Firenze è stata la prima tappa scelta per questo incontro emozionale, animato da Anthony Smith, business coach e speaker motivazionale internazionale.Le novità del 2018 sono numerose, a partire dalle risorse stanziate pari ad 82 milioni di euro, per finanziare la formazione nelle imprese italiane che vogliono investire sulla crescita. Opportunità che troppo spesso le aziende non conoscono a fondo. Come conferma Paolo Arena, presidente del Consiglio di Amministrazione del Fondo For.Te.: "I numeri ci dicono che pur essendo una obbligatorietà nel versamento che non costa assolutamente nulla in più alle imprese, poche di queste conoscono le modalità per poter accedere a questi finanziamenti. Quello che noi vogliamo mettere in evidenza è che le risorse ci sono, Fondo For.Te è un valido partner per la crescita imprenditoriale delle imprese e più diffondiamo questo tipo di conoscenza e più aiuteremo le aziende a crescere insieme ai propri collaboratori".Oltre agli strumenti che consentono alle aziende di realizzare formazione "su misura" per i propri dipendenti, Fondo For.Te. quest anno introduce due grandi novità che riguardano il finanziamento di piani formativi dedicati all innovazione tecnologica e al comparto socio-sanitario. Il tutto nella consapevolezza che non investire nella formazione significa per le aziende non avere grande futuro. Ancora Paolo Arena:"Lo dicono i dati oggettivi, oggi in un mondo in continua evoluzione chi esce chi esce dalla scuola, anche da un percorso universitario, sa molto bene che non potrà con quella formazione percorrere tanti anni lavorativi. In un mondo digitalizzato, dove il confronto non è più quello locale ma internazionale se una persona è formata ed ha una squadra formata riuscirà a cogliere le opportunità che il mercato mette a dispozione. Facendo una metafora calcistica, se alleniamo bene i giocatori possiamo vincere il campionato, se li teniamo sempre in panchina senza allenamento vincere sarà estremamente difficile".