Economia

Hotel: apre a Roma Palazzo Scanderbeg, dimora extra-lusso

 

Roma (askanews) - La capitale si arricchisce di una struttura ricettiva unica nel suo genere. Si tratta dello storico Palazzo Scanderbeg, costruito nel 1466, chiuso da tempo e ora destinato ad "dimora" per clientela lusso.Giacomo Guzzardi, direttore generale alberghi gruppo Toti, spiega così il posizionamento di Palazzo Scanderbeg rispetto le altre strutture del gruppo: "Noi abbiamo una struttura grande di 240 camere - dice - che è il Visconti Palace Hotel, che si rivolge ad una clientela internazionale, anche commerciale, e anche congressuale. Poi abbiamo un albergo di 65 camere, l'Hotel Capo d'Africa, un boutique hotel rivolto a una clientela di alta fascia, prevalentemente straniera. E adesso nel cuore di Roma, vicino la Fontana di Trevi, abbiamo questa nuova "dimora" una residenza fatta per "sentirsi a casa, lontani da casa", che è appunto il palazzo Scanderbeg".Il palazzotto fu costruito nel 1466 dal principe albanese e Re dell'Epiro Giorgio Castriota, detto Scanderbeg. Portato nell'800 all'assetto attuale da Virginio Vespignani, ha visto realizzare nell'ultimo restauro, effettuato da Lamaro Appalti, un sobrio connubio tra design e Rinascimento; impreziosito da opere d'arte, scelte di arredo con creazioni Frau e Cappellini, e da vere e proprie "chicche" archittettoniche: "In questo palazzo - spiega Guzzardi - sono stati realizzati i rivestimenti dei pavimenti, per la quasi totalità, con il legno delle briccole di Venezia; gli ormeggi della laguna smantellati durante il progetto Mose e messi sul mercato".Ancora in sostanziale fase di lancio - la struttura ha aperto i battenti a gennaio 2016 - Palazzo Scanderbeg ha già incontrato una più che concreta risposta da parte della clientela, alla quale è dedicata una ampia scelta di servizi molto particolari. "Ci sono alcuni servizi strutturati per gli appartementi più grandi, laddove si può anche immaginare un soggiorno con personale al seguito. Tre appartamenti poi hanno una terrazza - prosegue il direttore generale - ecco per questi appartamenti più grandi, il servizio si spinge fino al butler privato. Il resto dei servizi sono quelli on demand. Di ristorazione, intrattenimento, di visita alla città di approfondimento ai siti archeologici o di interesse storico che la nostra conciergerie è in grado poi di intermediare alla clientela".Il palazzo si sviluppa per 4 piani - 11 appartemtamenti il più grande dei quali di 166 metri quadrati - e si articola intorno ad un cortile nel quale è presente una fontana con mascherone, elemento decorativo simbolo del manierismo italiano.